mercoledì 22 dicembre 2010

Un piccolo Miracolo!

Credevo che non fosse possibile.
Credevo che quest'anno persa la fiducia per tutto,non l'avrei mantenuta nemmeno per il Natale!
Ma cavolo quanto mi stanno riscaldando questi giorni!. Sento dentro di me la missione di essere felice!
Tutto diventa improvvisamente importante. Io mi muovo,agisco e sento tanto amore dentro.Tanto da dare.
L'albero è pronto, pieno di pacchetti da regalare. Spero che regalino un sorriso alle persone a cui voglio bene.
Riservo tanta speranza per questo Natale. Sento l'odore della gioia,guardo negli occhi i bambini e vi vedo tanta luce,tanta voglia di fare,di aiutare. Loro sono il futuro,spero in un mondo migliore,spero in una vita più felice,la mia. Ma per ora va bene cosi,oggi sto bene. Sto bene per il mio Natale,quello che avviene dentro di me.Ogni anno,un piccolo miracolo nel mio cuore. Avrei voglia di gridare,di cantare,di ballare,di amare! ho voglia di vivere profondamente ogni piccolo istante.Ascolto,piango,mi emoziono e poi sorrido.
Auguro a tutti di vivere appieno questi giorni,per fare qualcosa di più,per riempire  il proprio albero personale di emozioni da donare agli altri. Auguro a tutti voi di vivere la magia,la speranza che si respira. :)

Io credo nel signor Babbus! :)

venerdì 3 dicembre 2010

Di notte.

Di notte,è tardi,molto tardi ma il sonno tarda ad arrivare..
Decido comunque di sdraiarmi sul letto. Fisso il soffitto bianco con le lucette delle stelline attaccate, che tracciano strane linee..linee che voglio vedervi io. Tutto intorno è buio e silenzioso..Il silenzio è rotto solo dallo scrosciare dell'acqua fuori. Piove piano,delicatamente..gocce che colpiscono l'asfalto e ci restituiscono quel suono assordante che ti entra dentro come una musica.Sembra tutto cosi violento visto dall'interno  della mia camera, ma se diamo vista al nostro udito ci accorgiamo che fuori è una grande festa. Alberi,piante,foglie,ombre,tutto che si muove al ritmo del vento e della pioggia.
Ci sono anche strane luci improvvise che illuminano per un solo istante i contorni di tutto ciò che c'è.
Era un peccato ascoltare soltanto,gli occhi hanno bisogno della vista! L'anima ha bisogno di ascoltare,vedere,profumare,toccare,gustare. Sono felice a volte di non riuscire a dormire,perchè i pensieri che ci accompagnano di notte sono quelli più veri. Mi piace avere il tempo per pensare,per riflettere..mi piace poter guardare alla pioggia come a una grande festa! Mi piace come i miei occhi guardano il mondo!
C'è magia nell'aria! La sento di nuovo.
Non tutto è bello e non tutto è buono. Ma tutto sta là per noi,anche le sofferenze,le delusioni,la rabbia,la nostalgia...Il male è là per noi, per ricordarci che se esiste la pioggia esiste anche il sole,se esiste la lacrima esiste anche il sorriso,se esiste il buio esiste anche la luce.
Non ho paura di soffrire,non ho paura di star male. Anche stare male è bene,perchè siamo vivi,perchè qualcosa si muove in noi.
Ho paura di chi perde la speranza,ho paura di chi non crede che esiste la luce,il sorriso,la felicità!
Basta aprire un pò il cuore,e guardare in alto. Credere che possiamo ancora tentare.

martedì 23 novembre 2010

Piangere..

Lacrime silenziose.
Lacrime segrete.
Lacrime salate.
Lacrime nascoste.
Lacrime inviolabili.
Lacrime orfane.

Urla,Grida che nascono da dentro. Un orizzonte che vuole stringersi sempre più,farsi sempre più piccolo. Un nodo stretto,forte che tiene prigioniera l'anima.
Ci sarà dentro di me la via. Ci sarà da qualche parte,ancora la magia.
Ci sarà ancora la gioia,la felicità,la serenità. Ci sarà ancora l'illusione.Forse...

martedì 16 novembre 2010

Attendo l'alba.

Vorrei potermi salvare.
Vorrei poter guardare,osservare con occhi fiduciosi.
Vorrei poter sentire il mio cuore sorridere.
Vorrei poter cantare,urlare,correre,spingermi oltre.
Vorrei poter calvalcare l'onda della paura che mi immobilizza.
Vorrei vedere la luce dell'alba.
Vorrei ritrovare la magia,quella magia che ho perso.

Il cielo mi appare come una lunga immensa distesa blu-notte. Non ci sono stelle,benchè non sia nuvoloso.
Peter pan non avrebbe mai raggiunto l'isola che non c'è in queste condizioni.Ma la stella quella volta c'era per lui.Non era importante quante ce ne siano state,l'importante era una,quella stella.

Sono sicura che da qualche parte esiste ancora la mia dimensione,dove tutto è perfetto e magico per me. Da qualche parte esiste ancora un mondo pronto ad accogliermi.Un mondo al quale piacerò cosi come sono.
Un mondo nel quale mi sentirò finalmente a casa.

domenica 7 novembre 2010

Posso volare anche io se voglio.

Cerco con la mia scrittura di seguire ritmicamente quello che mi succede dentro. Sento di poter seguire la  musica silenziosa che urla in me.
Urla con un'energia quasi incontenibile, si muove.
 La sento tremare,percorrere le ali delle vene,seguire il turbinio delle emozioni che permangono qui.
Mi invade la testa,la mente,il pensiero.
Corre,oscilla, scuote.
Mi fa credere che tutto sia possibile,che nel cielo esiste il sole solo per noi, là immobile che ci ricorda che la Luce esiste,c'è!
A volte sono vittima di errori, di congiure astrali. Mi dimentico di me, a volte.
Mi dimentico di guardare in alto.Mi dimentico di alzare lo sguardo e vedere oltre quelle nuvole che oscurano il paesaggio.
A volte non ascolto,non parlo. A volte sono chiusa.
A volte fingo. Mi dimentico di quella che è la verità. Ma esiste poi una verità assoluta?Non credo.Esiste quello che sentiamo,che proviamo,quello che pensiamo un attimo ORA e un attimo DOPO.
Quello che penso ora potrebbe essere molto diverso dall'immediatamente dopo.
Basta poco,cosi poco per cambiare,per cambiarci,per dire addio,ma ho imparato che non esistono addii definitivi.Quell'addio domani potrebbe tornare indietro e colpirci nel profondo dell'essere.Oppure potrebbe proseguire la sua strada, essere lontano e non tornare mai più. Ho imparato che dobbiamo essere pronti a qualsiasi uragano,vulcano,tempesta che decida di abbattersi su noi.
Non sono ancora pronta. Ma lo sarò un giorno.
Un giorno sarò consapevole di me e del mio essere. Del mio mondo che conosco poco.
Sì.un giorno sarò la persona che sono.
Mi sveglierò e non avrò più paura di alzarmi dal mio letto,dal mio rifugio. Non avrò più paura delle lacrime che verserò.
Sarò consapevole delle mie emozioni. Ascolterò il mondo che mi parla e metterò da parte tanti piccoli tesori.
Parlo nel vento che urla,spero di parlare più forte di Lui,affinchè qualcuno possa accorgersi della mia voce.

Sono Una in mezzo alla folla,ma mi sono ripromessa di spiccare il volo.

venerdì 5 novembre 2010

Occhi umidi,passi stanchi

Cos'è che fa di qualche battito accellerato un'emozione? Perchè alcune parole,frasi ci arrivano dirette al cuore colpendoci come una doccia fredda,mentre altre rimangono in balia del vento lontane da noi anni luce? Che motivo abbiamo di voler rincorrere sempre l'impossibile, come una sorta di masochismo sfrenato senza guardare invece tutto ciò che abbiamo già? Domande prive di senso forse, domande che sarebbe meglio non porsi per non cadere in qualche labirinto mega-galattico mentale senza via d' uscita.
Cammino su un filo,credo sia di lana e credo sia ben tirato, ho un equilibrio che mi permette di proseguire dritta,un passo dietro l'altro.Sono passi molto ravvicinati e insicuri. Un passo in avanti tocca quello direttamente dietro e viceversa. Vacillo ma con l'aiuto delle braccia mi rimetto in posizione. Una lacrima scende giu,la asciugo e vado. Ad ogni passo il rischio di cadere è elevato.Ma la forza e la voglia di arrivare ad una solida base, che mi permetta di correre libera mi incita a voler andare avanti. Voglio riuscirci,ma devo crederci un pò di più,devo credere che il mio equilibrio reggerà,che qualsiasi musica accompagni il mio cammino sarà un aiuto e non un impedimento.
Quelle che ascolto ora sono note amiche,mi fanno compagnia.
Strizzo gli occhi per guardare meglio,davanti l'infinito mi attende.

Dopotutto non può piovere per sempre no?


mercoledì 27 ottobre 2010

Un urlo in avanti.

Scoprire,conoscere,percorrere nuove strade e nuovi traguardi. Dispiegarsi nel mondo intero,fino a poter toccare qualsiasi emozione. Sguardi veloci,sguardi immobili che scrutano, che ci scrutano. Un andar via e poi tornare. Chinare la testa per distogliersi dalle paure, ma quali paure? Le nostre? Alziamo lo sguardo e vediamo cose,ambienti,persone sconosciute. Ogni giorno una nuova storia da scrivere,una nuova storia da ascoltare e far nostra. Ogni giorno una nuova vincità,ogni giorno lo spazio dinanzi a noi si fa sempre più ampio,ed ecco che riusciamo a chiedere permesso tra la folla,ed ecco che si aprono varchi, scorci di strade che prima sembravano inesistenti. La nebbia sembra essere meno fitta e la strada meno tortuosa. Si procede a piccoli passi,anzi un passo dietro l'altro e ci si avvia. Il nuovo non verrà a sostituire il vecchio,ogni singolo momento,ogni singola emozione,sensazione provata avrà per sempre il suo posto speciale, ma il nuovo,quel nuovo che deve ancora arrivare può fare la differenza! Proprio quel nuovo che ancora non vediamo,ma che sta li fermo e attende che noi lo costruiamo scelta dopo scelta, può cambiarci. Si, può cambiare radicalemente noi stessi,può plasmarci a suo piacimento. La possibilità che possiamo diventare davvero chi sentiamo di essere. Diventeremo ciò che sentiamo,diventeremo ciò che proviamo,ciò che ancora non sappiamo.
Cosi tremendamente deprimente dirci addio. Dire addio a una parte di noi,che ci ha accompagnato per lungo tempo. Ma crescere significa anche questo. Mi guardo indietro e mi rendo conto che non sono più la stessa persona di tempo fa. Come se la mia mente si fosse materializzata d'improvviso e cominci a vivere le cose direttamente. Come se sia avvenuta una specie di Rinascita.La mia Rinascita. Ho un bagaglio ricco che mi porto dietro,talmente ricco che pesa e mi impedisce di correre libera. Ma io amo le emozioni,le sensazioni,le persone,i dolori,le lacrime,i sorrisi,le liti,le delusioni che sono racchiusi là dentro e che fanno parte di me. Amo il mio bagaglio che è me ed esiste per me.
Sono una nuova Me,conscia del presente e mi avvio verso l'orizzonte ancora troppo indefinito.
Calpesterò,inseguirò strade nuove,tutte da scoprire.. La vita è cambiamento,è evolversi e veder evolvere.
 Disegnerò nuove impronte sulla sabbia,correrò per cercare di raggiungere il cielo,urlerò al vento la mia voce per farmi ascoltare,piangerò fino ad addormentarmi e riderò fino a piangere.
Osserverò il mondo dai miei occhi e ricercherò la Luce!

domenica 24 ottobre 2010

Here,Me.

La stanza è tornata ad essere buia. Niente più colori che le danno sapore,odore,luce. Niente di niente. Mi chiedo se mi è dato di scoprire il segreto che avvolge tutto questo,forse devo abituarmi a prendere la vita cosi come viene, con freddezza. Devo imparare ad essere consapevole che a volte non possiamo fare niente per far si che le cose siano come vogliamo noi. A volte quello che speriamo con tutte le forze,con tutte le cellule del nostro corpo, non si avvererà mai. A volte è utile saper ammettere a se stessi che molti dei sogni che abbiamo sono destinati a restare tali.Si,in questo momento sono pessimista,molto. La vista è offuscata sicuramente dal malessere,ma ultimamente non riesco a capire cosa sia reale e cosa invece è semplicemente una proiezione di quello che sento!
Non sono più sicura di niente,tutti i miei castelli ben saldi al terreno si stanno scoprendo fragili. Basterà un'altra piccola scossa e tutto potrebbe crollare. Tutto sul punto di finire e mi chiedo se resterà un qualche appiglio al quale aggrapparsi.
Mi rendo conto che ho tante cose belle,ma vorrei avere la certezza seppur illusoria che qualcosa sarà per sempre. In questo momento nemmeno l'illusione mi aiuta.
Dove sono finita? Non lo so. Non riesco più a capire cosa sia giusto o sbagliato per me e per chi mi sta vicino.
Constatemente inadatta,in ritardo o in anticipo, ma mai puntuale per la mia Possibilità!

So che queste sono tutte parole negative,tutte parole pesanti che fanno più male che bene. Ma questa sono io, Ora,lontana dal toccare il cielo con un dito, ma vicina quanto basta per sperarci ancora!

mercoledì 20 ottobre 2010

To save

Siamo tutti potenziali eroi di noi stessi. Possiamo decidere di mandarci alla deriva ed abbandonarci al "male di vivere" oppure possiamo combattere,agire nel tempo che passa e salvarci.
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è là a nostra disposizione,ma quello che ci manca davvero,profondamente è il Coraggio! Il coraggio di fare,di dire,di agire,di andare,di correre. Il coraggio è l'elemento che manca per salvare Me da Me Stessa!
Sono sempre più convinta che gli ostacoli più duri,più forti,più insommortabili ci scorrono dentro nella vene,nel sangue; ce li portiamo dentro come una malattia genetica per la quale non scopriremo mai se esiste una cura da qualche parte. Sento questa mia malattia,mia e di nessun altro. La sento che pulsa e a volte non mi fa vivere bene,mi fa commettere errori,mi fa perdere. La vittima sono io però e nessun altro.
Non mi capisco oppure fingo di non capirmi.A volte risulta più semplice far finta di non sentirSi,far finta che vada tutto bene,nella speranza che dopotutto sia davvero cosi. Se ci convinciamo che tutto è bello,che tutto è rosa allora forse vedremo che realmente è cosi. Ma allora mi chiedo: queste illusioni che ci provochiamo che ci alterano completamente la vista sono Reali? Viviamo per quel che abbiamo,per quel che sentiamo.
Cerco di vivere nell'attesa di un sorriso,di un abbraccio,di uno sguardo ma mi rendo conto che quel sorriso,quell'abbraccio,quello sguardo potrebbero anche non arrivare o forse arrivare troppo tardi.Per il momento cerco di donarli io.Faccio i miei passi sbagliati o giusti che siano. Spero in una vittoria stavolta!

lunedì 18 ottobre 2010

Lontano da qui

Non era previsto! Eppure il caso vuole che io inizi la mia vita eterea proprio in questo giorno. Un giorno pieno di tanti sorrisi veri,sentiti,Nostri.. Un giorno dove la gioia fa da padrona! Un giorno dove la tristezza,la malinconia,la nostalgia e ogni tipo di malessere vengono messi da parte,si per un giorno si può,si deve! Un giorno dove l'unica cosa importante è essere Felici Con e Per quella persona! Un Giorno irripetibile!
è bello sentirsi cosi,esser cosciente che non tutto va come dovrebbe, ma nonostante questo, riuscire a sorridere di un sorriso vero e sincero che proviene da dentro. Un pò come un fulmine a ciel sereno,quando credevi che niente avrebbe cambiato il tuo umore,ecco che dopo il terzo rintocco della Mezzanotte tutto cambia!
é possibile? Non so se lo sia,ma a me succede. Come una sorta di bachetta magica questo giorno è arrivato e ha portato via tanti sentimenti negativi dietro di sé o forse no, non li ha portati via,li ha soltanto nascosti dietro questo velo che molte volte riesce a salvarmi.
Un velo che dovrei togliere,un velo di cui dovrei imparare a fare a meno poichè altera la realtà, ma che fa parte di me da sempre, é il velo che mi porta mille miglia,forse anche più, lontano da qui: dove tutto sembra essere incantato,dove tutto è magia,dove anche le cose brutte hanno una logica,una speranza..dove riesco a vedere un sorriso anche dietro una lacrima. é per questo che vorrei vivere per sempre se fossi immortale: per igni sorriso nascosto,invisibile,Reale!